Quando le notizie dei nostri viaggi di beneficienza hanno iniziato a correre per i
media, abbiamo ricevuto tanti complimenti, ma anche molte, inaspettate, critiche
e attacchi, dai quali non ci siamo tirati indietro, ma a cui abbiamo risposto con
attenzione e meticolosità, per mantenere la trasparenza che ci contraddistingue.
Ci hanno detto di andare a scavare dove il terremoto ha colpito, anziché andare in
Vietnam. Ci hanno detto che nella nostra Sardegna serve più aiuto che fuori. E noi
abbiamo voluto trasformare queste velenose critiche in “saggi consigli”.
Nel dicembre 2017, puntiamo quindi al piccolo comune di Accumoli, nella provincia
di Rieti, colpito nell’agosto 2016 da più scosse di terremoto. Dopo un primo
contatto con la popolazione e con le autorità, aiutati dai motociclisti de “il 6% che
va in moto tutto l’anno”, scopriamo che non servono materiali di nessun tipo, ma
che la popolazione vorrebbe sentirsi ancora tra le braccia di tutti quelli che sembra
se ne siano dimenticati, ora che le luci dei media puntano ad altre notizie.
E noi ci muoviamo di conseguenza. Parliamo della nostra intenzione di andare ad
Accumoli con le persone a noi vicine, e non solo. Tutti si dimostrano entusiasti,
soprattutto del nostro approccio emotivo alla popolazione. Decidiamo che dalla
nostra Isola porteremo opere d’arte di artisti locali, da donare alla casa della
cultura di prossima costruzione. Oltre questo, tanti bambini regaleranno i loro
disegni, in cui esprimono, a modo loro, affetto ed empatia. I primi a rispondere
sono i lupetti del Gruppo Scout AGESCI Quartu 3, che lavorano alacremente a un
libro da regalare a bimbi come loro, che però hanno avuto la sfortuna di viivere
il terremoto sulla loro pelle. Sono contagiose queste azioni e quindi tanti sono i
bambini che disegnano e scrivono pensieri, che caricheremo poi sulle nostre moto
per consegnarli ad Accumoli. Il tempo non è dei migliori, ma arriviamo a
destinazione, accompagnati dal buon Patrick, infreddoliti e innevati.
E come nostro classico, sulla nave del rientro, iniziano ad accendersi le scintille per
il prossimo progetto…